In un caso all’interno del Parco Sempione, nella notte di giovedì, nell’altro alle 19.30 di domenica sera, in corso Giulio Cesare: gli agenti della Volante del Comm.to Barriera Milano hanno individuato due giovani sospetti e li hanno sottoposti a controllo.
Il cittadino senegalese fermato domenica, approfittando della pioggia battente, non appena ha notato la pattuglia avvicinarsi, ha fatto cadere dentro una pozzanghera un fazzoletto che aveva in tasca e poi ha tentato di scioglierne il contenuto nell’acqua. L’intervento tempestivo degli operatori ha consentito però il parziale recupero della sostanza: 8 grammi di crack; il giovane ha numerosi precedenti proprio per spaccio ed un recente divieto di dimora nel Comune di Torino al quale evidentemente non ha ottemperato. E’ stato anche arrestato per resistenza nei confronti degli agenti, cui non ha lesinato calci e spintoni.
48 ore prima la stessa pattuglia, impegnata in un controllo all’interno del Parco Sempione, giunta nei pressi dei parcheggi della stazione Rebaudengo-Fossata, ha sorpreso un diciannovenne di origine senegalese con 18 dosi di crack nelle tasche. La serata gli aveva già fruttato oltre 400 €, denaro rinvenuto nelle tasche del soggetto: per lui, arrestato 3 volte per gli stessi motivi negli ultimi 4 mesi, sono nuovamente scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente oltre la sanzione per la violazione delle norme relative all’emergenza COVID-19.
Fonte: Questura di Torino
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